Vesuviano, minacciò di morte donna. Arrestato marocchino
Gli inquirenti: "Le chiedeva continuamente di fare l'amore"
21-06-2016 | di Redazione

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San Giuseppe Vesuviano. Stalking e minacce di morte pistola alla tempia. A finire nei guai è un 30enne di origini marocchine, residente a Sarno e già noto alle forze del'ordine. Sono stati i carabinieri di San Giuseppe Vesuviano a notificare all'uomo, attualmente in carcere a Fuorni, in provincia di Salerno, un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nola per atti persecutori. Vittima delle minacce una 31enne, che ha trovato il coraggio di denunciare tutto in caserma.
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La vittima, nata a San Giuseppe Vesuviano, passeggiava con le nipotine

Dopo la denuncia, il via alle indagini dei militari. Lo stalker - secondo gli esiti dell'inchiesta - spinto da un amore morboso e non ricambiato aveva più volte minacciato di morte la donna, puntandole una pistola alla tempia, di incendiarle l’auto e chiedendole continuamente di fare sesso. Durante la successiva perquisizione domiciliare i carabinieri hanno sequestrato al 30enne di origini marocchine una pistola a salve, senza tappo rosso, e 45 proiettili.
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