Per l’Acquatec-VOV è già vigilia del big match: una vigilia inusuale per le oplontine che venerdì 9 febbraio tra le mura amiche, alle ore 21, sfideranno la Phoenix Caivano, la seconda della classe che cercherà di accorciare sul Nola per far sentire il “fiato sul collo”.

A presentare la partita è coach Carotenuto, che elogia le avversarie ma è fiducioso che la propria squadra possa fare una grande partita e battere le avversarie: “La Phoenix Caivano è attualmente la seconda forza del campionato, una posizione che si è guadagnata con grande merito. E' anche l'unica squadra finora in grado di battere nella penultima gara disputata la capolista Nola, fino ad allora imbattuta. Una squadra che ha perso solo due gare sulle quattordici disputate fino ad ora, di cui una nella prima di campionato quando forse non aveva ancora acquisito il giusto affiatamento ed assetto di squadra. Basterebbe già questo per dare l'idea di quanto sia forte la nostra prossima avversaria, una squadra probabilmente con l'altezza media più alta del campionato che fa del muro il fondamentale in cui più eccelle rispetto alle altre squadre, non solo completa e competitiva in ogni ruolo ma che all'occorrenza è in grado di attingere valide soluzioni alternative anche dalla panchina. Da parte nostra – conclude Carotenuto - ci vorrà una prestazione attenta e coraggiosa, ancor più delle ultime offerte; il graduale recupero delle infortunate e la consueta solidità di gruppo ci fanno ben sperare”.

L’Oplonti ci crede, l’ambiente e la squadra non vogliono mollare e per farlo bisogna iniziare a vincere contro le corazzate: questa è la prima chance.

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