Febbraio è agli sgoccioli ma, non temete, c’è sempre tempo per una fuga last minute! 

Europa o Italia? Buon cibo o paesaggi da immortalare? A voi la scelta. 

Spulciando fra i vari siti web e riviste specializzate del settore, abbiamo selezionato una meta (non troppo lontana) in grado di accontentare un po’ tutti i viaggiatori e weekender addicted. 

Storia, cultura, delizie per il palato e non solo, tutto questo, ed altro ancora, è Torino.

L’elegante capitale sabauda, come la definiscono gli autori di Lonely Planet Italia, è l’ideale per una “fuga sofisticata”.

Al centro di molte iniziative culturali, nazionali e non, prima fra queste “Il salone internazionale del Libro”, Torino non ha nulla da invidiare alle sue sorelle europee. 

La città, già in fermento per l’edizione 2023 della Kermesse culturale, prevista a maggio, si prepara con eventi mensili o settimanali che attirano una moltitudine di appassionati. Consultate le pagine social per ulteriori informazioni. 

Ma c’è di più! Gli amanti della storia antica potranno ammirare i tesori custoditi al Museo Egizio, fiore all’occhiello del capoluogo piemontese, che vale decisamente una visita. 

Esperienza imperdibile è “la passeggiata del Direttore”, il tour guidato di 120 minuti in compagnia, per l’appunto, del Direttore del Museo (da prenotare con dovuto anticipo).

Pomeriggio libero? Perché non darsi allo shopping?! Amerete l’eleganza di via Lagrange, 750 metri di portici e le più importanti boutique di Torino; la storica Via Roma, da sempre fra le strade più note per fare acquisti. Da qui fate un salto alla “lussuosa” Galleria San Federico. Da non perdere anche via Garibaldi e Contrada dei Guardinfanti. Terminate il vostro tour in piazza San Carlo, considerata il “salotto di Torino”.

Difficile raccontarvi tutto in poche righe; vi lasciamo, dunque, con  alcune delle esperienze “local” - da non perdere - per una fuga - di tutto rispetto - in questa splendida e raffinata città. 

Imperdibile il Bicerin, la bevanda di caffè mista a crema di latte e cioccolato, (al bando le calorie) che va, rigorosamente e comodamente, sorseggiata ai tavolini degli storici caffè Art Noveau del centro città.

Impossibile, poi, non assaporare la tradizionale “gianduia locale”.  

Cocktail d’autore o cena stellata? Al “Piano 35” del grattacielo di Intesa San Paolo ce n’è per tutti i gusti! (Certo non per tasche, ahimè! Ma il gioco vale la candela, se potete!)

Ristorante stellato (Michelin) con piatti gourmet della tradizione, rivisitati dagli chef Marco Sacco e Christian Balzi. 

Stellari(ti) anche i drink preparati al Lounge, con tante proposte del figlio d’arte Simone Sacco.

Ed il weekend è servito!

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