Vico Equense, abusi edilizi: sequestrato ristorante. Tre indagati
Accertate diverse irregolarità, scattano i sigilli
05-07-2025 | di Redazione

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Sarebbe stata perpetrata "una vera e propria lottizzazione abusiva, che ha comportato lo stravolgimento urbanistico del territorio e un devastante impatto ambientale". È il convincimento della Procura di Torre Annunziata, contenuto in una nota diffusa alla stampa e firmata dal procuratore Nunzio Fragliasso, che ha portato gli uomini della Guardia di Finanza del gruppo di Torre Annunziata a dare esecuzione a un decreto di sequestro preventivo d'urgenza nei confronti di tre persone, tutte indagate in concorso tra loro per lottizzazione abusiva, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
I fatti si riferiscono ad un intero bar-ristorante-pizzeria di via Cristoforo Colombo a Vico Equense (valore stimato oltre 1,3 milioni di euro), denominato prima "Antica Pagliarella" e successivamente "Ritrovo degli amici". Pur essendo le denominazioni simili, il provvedimento non riguarda il 'Ristorante Degli Amici', attività regolarmente aperta.
Secondo gli inquirenti la struttura avrebbe negli anni subito "una serie di opere di trasformazione urbanistica ed edilizia, realizzate in violazione degli strumenti urbanistici vigenti e delle leggi statali e regionali, nonché senza le prescritte autorizzazioni", come avrebbero accertato le indagini svolte dai finanzieri della compagnia di Castellammare di Stabia.
"L'adozione del decreto di sequestro preventivo in via d'urgenza - spiegano ancora dalla Procura - si è resa necessaria per evitare che i reati venissero portati ad ulteriori e più gravi conseguenze attraverso l'ultimazione delle opere abusive, che erano ancora in corso".
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