“Un libro è per tutti, non si scarica, lo puoi leggere ovunque ed in un mondo super tecnologico come il nostro bisogna incentivare la lettura, soprattutto nei giovani”. È quanto ha affermato l’assessore alla cultura torrese, arch. Imma Alfano, intervenuta alla presentazione del libro di Anna Vitiello ‘Soffi nel Vento’. Non è stata una presentazione come le altre, ogni intervento è stato intervallato dalla lettura di una delle quarantanove poesie estratte dal libro recitate da Antonio Izzo, che hanno emozionato e commosso il pubblico.

“Questo non è un libro come gli altri, ogni scelta è stata fatta per un motivo”, ha detto Virdiana Salerno che ha aggiunto: “I capitoli sono sette come le meraviglie del mondo, ma soprattutto abbiamo immaginato questi capitoli come le stanze del cuore di Anna Vitiello, una delle poche poetesse capaci di esprimere se stessa nelle sue opere”.

Durante la serata più volte si è posta l’attenzione sulla profondità delle poesie della poetessa torrese che sono come “esperienze e sentimenti che Anna ha vissuto e che ha cristallizzato, per poi trasmettere a noi sotto forma di parole”, ha sottolineato la psicologa Raffaella Marciano. Tuttavia l’apice della presentazione si è raggiunto quando la parola è passata all’autrice stessa, molto emozionata, come lei stessa ha affermato, anche perché è la prima volta che presentava questo libro nella sua città. “Quando scrivo le mie poesie mi faccio guidare dalla mia anima, la immagino di fronte a me e colgo le sue parole come fossero dei sussurri, dei, Soffi nel Vento”.

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