"Vogliono adescare i nostri bambini". E' allarme rom al 'Rione Poverelli'
Strani fatti sarebbero avvenuti nel centro storico di Torre Annunziata. Il monito di don Franco. "Le autorità indaghino"
12-11-2015 | di Gianluca Buonocore
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
"Vogliono rubare i nostri bambini, ci hanno lasciati soli”. E’ questo l’urlo d’aiuto delle famiglie del Rione Poverelli, uno dei quartieri simbolo del degrado a Torre Annunziata, dove da alcune settimane è in atto una vera e propria psicosi per alcuni tentativi di rapimento di minori. L’ episodio più grave sarebbe avvenuto all’inizio della settimana: a raccontarlo è una madre, molto preoccupata per il futuro dei suoi figli. “Hanno tentato di adescare i bambini con la scusa di dare loro un pallone per giocare. Hanno provato a portare mio figlio all’interno della struttura dell’ex scuola Monsignor Orlando. Devo ringraziare un passante il quale, avendo visto la scena, è intervenuto. Adesso siamo quasi costretti a tenerli chiusi in casa”.
Torre Annunziata, scempio in strada dopo il mercato del venerdì: 'Vergogna'
La denuncia dei cittadini sui social: 'Regna l'inciviltà'
E’ scoppiato così il panico in tutto il ‘Rione Poverelli’, che da anni convive con difficili tematiche sociali. “Questi rom sono entrati buttando giù anche i muri. Abbiamo anche chiesto l’aiuto delle forze dell’ordine, ma al momento non abbiamo avuto risposte”. Una storia assurda, fatta di degrado, abbandono e povertà. Una storia che per fortuna solo il caso ieri sera ha voluto finisse diversamente. “Ieri, dopo il tentativo fallito di adescare mio figlio, alcune persone si sono riunite nel piazzale antistante la chiesa. Poco dopo, probabilmente impauriti dalla folla, alcune persone che stavano nella palazzina abbandonata, hanno cominciato a lanciare pietro verso le persone, che miracolosamente non hanno colpito nessuno”.
IL MONITO DI DON FRANCO. A esternare la propria rabbia è anche don Franco Gallo, parroco della chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori, che si trova proprio a due passi dalla “Monsignor Orlando”. “E’ da alcuni giorni che c’è quest’allarme in tutto il quartiere e penso che si faccia bene ad indagare. Alcuni miei collaboratori hanno sporto denuncia alle forze dell’ordine, che più volte si soffermano nella zona per degli appostamenti. Quella vecchia scuola abbandonata è il simbolo del nostro abbandono. Più volte in passato abbiamo intavolato discorsi con le varie amministrazioni, ma non ne è uscito fuori mai nulla di buono. Spero che questi avvenimenti, paradossalmente, servano da sprone per il futuro”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"