Si era allontanato da casa dopo una lite in famiglia. Aveva minacciato il suicidio ed era scomparso senza dare più alcuna notizia. Lo ha salvato a Napoli un appuntato dei carabinieri che però, dopo innumerevoli tentativi, è riuscito ad 'agganciare' il suo telefonino tenendo una conversazione con l'uomo per oltre 40 minuti, fino a quando è riuscito a convincerlo a tornare. Protagonista della vicenda è un uomo di 40 anni che si era allontanato da casa dopo una discussione con la sua compagna. I familiari si sono allarmati ed hanno allertato i carabinieri.

Avviate le ricerche per giorni non c'è stato il risultato sperato fino a quando dai computer degli investigatori risulta essere finalmente acceso. A comporre il numero è un appuntato che con tono pacato intrattiene una lunga conversazione con l'uomo che però di tanto in tanto minaccia di suicidarsi. Ma l'appuntato lo convince a desistere e il 40enne si lascia andare ad un racconto quasi liberatorio. L'uomo si è presentato un'ora dopo e prima di dire qualsiasi cosa ha abbracciato quell'appuntato che gli ha dato conforto.

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