Napoli 2
Sassuolo 0
RETI: Zapata al 16', Hamsik al 25' s.t.
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Gargano, Lopez; Callejon (dal 43' s.t. Mesto), Hamsik (dal 37' s.t. De Guzman), Gabbiadini (dal 20' s.t. Mertens); Zapata. A disp: Rafael, Colombo, Henrique, Britos, Strinic, Inler, Jorginho. All. Benitez.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Antei (dal 10' p.t. Biondini), Cannavaro (dal 21' p.t. Bianco), Acerbi, Gazzola; Taider (dal 33' s.t. Lazarevic), Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Floro Flores. A disp: Polito, Celeste, Chibsah, Brighi, Donis, Sansone, Floccari. All. Di Francesco.
 

Il Napoli batte il Sassuolo (2 a 0 al San Paolo) e vola a -3 dalla Roma in classifica. Partita bruttina nel primo tempo, frizzante nella ripresa, decisa a 30' dalla fine dal mortifero uno-due targato Zapata-Hamsik. In particolare l'attaccante colombiano, sostituto stasera di Higuain, è l'autentico trascinatore degli azzurri, sbloccando una gara difficile col suo quinto gol in campionato.

LE SCELTE. Benitez boccia di nuovo Rafael. Il portiere del Napoli non ha più la fiducia del suo allenatore; forse pure dei suoi compagni. Tra i pali va Andujar, con Zapata in avanti al posto dello squalificato Higuain. Tra gli ospiti è sfida da "amarcord" per Floro Flores e Cannavaro. L'ex capitano è accolto con fischi (pochi) ed applausi (molti) dal San Paolo. Uno striscione della "B" lo esalta: "Ti hanno tolto la tua maglia ma non la tua fede... Bentornato a casa capitano!"

LA PARTITA. Gara subito equilibrata, poco spettacolare e soprattutto sfortunata per il Sassuolo, che perde già al 10' Antei (problemi al ginocchio). Di Francesco getta dentro al suo posto Biondini, riciclandolo in difesa. Il Napoli ha pochi spazi e Zapata fà rimpiangere all'inizio Higuain, sgomitando tanto ma non pungendo. Gli ospiti controllano, provando a ripartire col temibile tridente Berardi-Zaza-Floro. Al 21', però, Di Francesco perde pure Cannavaro per una contrattura: il grande ex (sette stagioni a Napoli per lui) saluta tutti e se ne va. Entra Bianco, alla prima in campionato. Il Napoli sembra poter approfittare della "Dea bendata" che arriva in soccorso, ma il vero primo squillo è del Sassuolo. Il tiro a giro di Berardi mette i brividi al riconfermato Andujar. Emozioni col contagocce, eppure Zapata cresce, pur ciccando in area al 41' su cross di Hamsik. Un minuto dopo è lo slovacco a provarci: Magnanelli devia in angolo.

Ripresa emozionante. Benitez vuole "acciuffare" la Roma e il Napoli va in campo più convinto. Zapata prima fallisce di testa, poi sblocca l'incontro al 16', con un sinistro in rete che non lascia scampo a Consigli. Per il sostituto di Higuain è il quinto gol in campionato; uno ogni 63' di gioco in pratica. Chapeau. Passano nove minuti e gli azzurri raddoppiano. Stavolta Zapata si traveste da "assist-man", servendo all'indietro per Hamsik, che fulmina ancora Consigli con un gran destro. Quarta gioia quest'anno in A per lo slovacco. Benitez perde la voce, Mertens invece la testa, con un'entrataccia ai danni di Missiroli che gli vale il rosso. Napoli in dieci, Di Francesco osa con Lazarevic dentro e quattro punte in campo, ma la partita è ormai segnata. Ci si mette pure Andujar, compiendo un autentico miracolo su un gran sinistro di Magnanelli. Da stasera, il Napoli ha pure un portiere. Gli azzurri potrebbero poi siglare il tris con Callejon, che spreca da ottima posizione e poco dopo esce, infuriandosi col povero Pecchia, sostituito da Mesto. Termina due a zero per gli azzurri, ora a soli tre punti dalla Champions diretta e da una Roma in caduta libera.

foto ANSA
      
 

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