"La vera sfida è riconquistare la fiducia dei cittadini dopo due anni di scioglimento per camorra. I veri avversari sono la diffidenza e la sfiducia. Sono nato e cresciuto in questa città e ho un profondo legame con il  territorio. Il ruolo che ho avuto in qualità di Presidente della Soresa mi ha consentito di sviluppare l’esperienza necessaria a gestire macchine complesse in situazioni di emergenza. Scendo in campo perché sento il dovere di fare la mia parte”.

A dichiararlo è Corrado Cuccurullo, candidato a sindaco del centrosinistra. Ospite nella nostra redazione ha illustrato nel dettaglio il programma. All’ex presidente della Soresa abbiamo sottoposto anche le domane e le osservazioni dei torresi con l’obiettivo di rendere la comunità protagonista del confronto. Dalla riqualificazione del porto alla realizzazione di un parco urbano a ridosso degli Scavi di Oplonti. L’elemento chiave del programma del candidato di centrosinistra è la rigenerazione urbana. Un processo necessario che punta ad eliminare la spaccatura tra nord e sud.

“Non esistono cittadini di serie A e di serie B, nè deve esistere una Torre nord e una Torre Sud. Per farlo, credo che possa essere d'aiuto l'idea di pedonalizzare il tratto di corso che va da piazza Ernesto Cesaro a piazza Nicotera. Bisogna avere una visione unica della Torre Annunziata del futuro. Non bastano le grandi opere per innescare processi virtuosi di rigenerazione urbana. Necessario avere un’idea di sviluppo complessiva in cui andremo poi ad incastonare tutti i progetti necessari alla riqualificazione”.

Il candidato di centrosinistra risponde alle critiche dello sfidante Carmine Alfano, leader dell’Alleanza Straordinaria. “Ho radici familiari nel centrosinistra e una storia personale politica di matrice socialista. Nel 2017 ho appoggiato Alfano immaginando che potesse essere l’innovazione nel campo del centrosinistra. Ad oggi lui è il leader di una coalizione in cui convergono forze civiche e di centrodestra. Non ho tradito nessuno perché non ho mai cambiato bandiera. Fa bene a continuare con il suo progetto, ma io resto nel centrosinistra”.

Cuccurullo affronta anche il tema della disabilità, tasto dolente a Torre Annunziata. La città non è accessibile e sono tanti gli spazi preclusi ai cittadini. “Questo è un argomento molto importante per me. Bisogna costruire una realtà che includa tutti, nessuno escluso. Sulla spiaggia libera immagino l’ombrellone sociale perché bisogna avere il diritto di godere della spiaggia e della balneabilità. Basta muri e recinzioni, l’inclusione è una delle nostre priorità e lavoreremo per questo”. 

Obiettivo del candidato di centrosinistra è dare un motivo ai torresi per restare nella propria città. “Dobbiamo investire sulle risorse di Torre Annunziata sviluppando la sua naturale vocazione turistica. L’idea è di programmare un cartellone di eventi annuale con l’obiettivo di promuovere i suoi punti di forza, ad esempio la pasta. Sono tante le realtà locali che aspettano di essere valorizzate ed è tempo che questo accada”.

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