Avrebbe compiuto 42 anni oggi, Antonio Morione, il commerciante ucciso a Boscoreale lo scorso dicembre.  “Aspettiamo che venga fatta giustizia” urlano i familiari dell’uomo, quando sono passati oramai quasi 4 mesi dal quel tragico 23 dicembre. Una giornata triste per la moglie e i figli, costretti a ricordare il marito e il papà, anziché festeggiarlo.

La sera dell’antivigilia due banditi decidono di rapinare la pescheria di Morione in via Giovanni della Rocca a Boscoreale. Uno aspetta in auto, l’altro era nell’attività commerciale. E’ sera tardi, all’interno c’è solo Antonio con i familiari. Un tentativo di rapina che finisce male, il rapinatore scappa e spara all’impazzata diversi colpi di pistola: uno di questi colpisce mortalmente Antonio Morione, che arriva in ospedale già senza vita.

Le indagini sono ancora in corso per dare un nome e un volto all’assassino: sulle tracce dei banditi ci sono i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata. Un mese fa un nuovo sopralluogo degli investigatori, insieme al RIS di Napoli, sul luogo dove fu ritrovata l’auto incendiata, usata per scappare.

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