Boscoreale, chiusura di Vesuvio@emotion. Casillo: “Orgogliosi”
Boldoni, presidente di Scabec: “Mi convince il fine didattico dell’Antiquarium”
19-12-2016 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Oggi giornata di chiusura dell’iniziativa Vesuvio@emotion presso il nuovo Auditorium “Villa Regina” di Boscoreale, inaugurato nel corso della rassegna.
In mattinata, visita guidata alla struttura e al centro culturale, condotta da Fabrizio Mangoni e Fabio Vittorini che hanno collaborato, nel corso di questi anni, ai progetti sul comparto di Villa Regina e sul suo futuro. A seguire un incontro pubblico in cui sono stati illustrati i programmi per lo sviluppo dell’area archeologica e, di riflesso, dell’intero paese. Incontro a cui hanno presenziato il sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano, il consigliere regionale PD, Mario Casillo, e la presidente di Scabec, Patrizia Boldoni.
Boscoreale, il vetro antico di Pompei all’Antiquarium
Al via un progetto sperimentale di monitoraggio sull’influenza degli effetti ambientali sul vetro antico di Pompei
Soffermandosi sui piani futuri, Casillo ha fatto riferimento alla prossima apertura della stazione della Circumvesuviana di Villa Regina, situata sulla linea Napoli-Sorrento. “Siamo orgogliosi della prossima apertura perché la stazione farà parte della linea più importante al mondo dal punto di vista turistico – ha chiosato Casillo – Su quella linea si trovano, infatti, anche gli scavi di Pompei, Ercolano, Oplonti e, ora, di Villa Regina”.
Continua il consigliere regionale sugli altri progetti. “Il secondo pezzo è la riqualificazione dell’accesso all’Antiquarium di villa Regina, progetto finanziato dalla Regione Campania, che verrà appaltato all’inizio del prossimo anno. Poi sarà la volta della pista ciclabile sulla linea Torre Annunziata-Cancello, che darà un cambiamento anche urbanistico alla città”.
Alle parole di Casillo, è seguito l’intervento del presidente di Scabec, Patrizia Boldoni, che si è soffermata sulle finalità rispetto alle quali il nuovo Antiquarium verrà utilizzato. “Sono rimasta davvero stupita – ha spiegato - nel vedere quello che c’è intorno a questo sito archeologico. Sono d’accordo sull’idea di destinare principalmente la funzionalità della struttura ad un fine didattico. Se noi aiutiamo i nostri bambini a conoscere e ad amare il territorio, in questo modo lo stesso sarà valorizzato e diffuso. Bisogna comunicare le bellezze del nostro territorio, utilizzando tutti i mezzi che la moderna tecnologia ci offre”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"