Non accettava la fine della loro relazione. Ha riprovato a lanciarsi dal finestrone del palazzo verso il terrazzino di casa loro, ma è caduto nel vuoto. E’ morto così Domenico Aiello, un 62enne di Boscoreale, precipitato da un’altezza di circa sei metri da una palazzina di via Guastafierro, nella cittadina vesuviana.

Non si era rassegnato all’idea che la relazione con la moglie fosse finita. Non è bastato nemmeno il divieto di avvicinamento emesso dalla Procura di Torre Annunziata. E così ieri mattina è tornato nella casa in cui abitava con lei e i due figli. E’ salito sul finestrone posto al secondo piano del palazzo e si è lanciato sul terrazzino. Quando la donna si è accorta del gesto, ha chiamato i carabinieri che con fatica sono riusciti a riportarlo alla calma. L’uomo però non si è arreso, ritornando sul posto con le luci della sera. Nel frattempo, però la casa era vuota. La donna, assieme ai due figli maggiorenni, aveva lasciato l’appartamento per paura che l’ex marito potesse ritornare, con chissà quali intenzioni.

E’ risalito sul finestrone ma stavolta qualcosa è andato storto. Non ha mantenuto l’equilibrio, forse anche a causa di alcune cassette di legno poste sulla ringhiera dell’abitazione. Domenico è scivolato giù, cadendo rovinosamente sulla pensilina in muratura posta sopra l’ingresso della palazzina.

E’ rimasto lì per qualche tempo finché qualcuno non si è accorto di lui, ma quando i carabinieri e i sanitari del 118 sono arrivati, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Giunto sul posto, il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma in attesa dell’autopsia che avrà il compito di fornire ulteriori elementi da una tragedia che ha sconvolto il quartiere e un’intera comunità.

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