Camorra, maxi-sequestro Dia a imprenditore vicino ai Casalesi
Sotto chiave due imprese turistiche e una villa con piscina
27-11-2015 | di Redazione
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Due imprese del settore turistico e una villa con piscina e campo da tennis: è di 5 milioni di euro il maxi-sequestro eseguito oggi dagli uomini della Dia di Napoli e di Bologna. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Destinatario è l'imprenditore Flavio Pelliccioni, 59 anni di Rimini, arrestato nel 2011 in seguito ad un'ordinanza cautelare emessa dal Gip di Napoli nei confronti di 57 indagati, ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere di tipo camorristico, estorsione, abuso d'ufficio, falso in atto pubblico, riciclaggio. Reati aggravati dalla finalità di aver agevolato il clan dei Casalesi. Per le indagini l'imprenditore, in particolare, avrebbe lavorato per procurare le necessarie garanzie finanziarie a Nicola Di Caterino, coinvolto nelle vicende relative alla realizzazione di un centro commerciale a Casal di Principe.
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