Clan e imprenditoria: riparte il processo nato dall’Operazione Olimpo
Polizia giudiziaria e Squadra Mobile di Napoli: dopo rinvii e nomine, ecco le prime deposizioni
29-09-2019 | di Marco De Rosa
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Processo Olimpo: si riparte con gli operatori di polizia giudiziaria e gli agenti della Squadra Mobile di Napoli. Saranno questi i primi testimoni chiamati a deporre per parlare del processo sul presunto gigantesco patto tra i clan Cesarano, D’Alessandro, Di Martino e Afeltra per spartirsi i proventi del racket nelle zone di Castellammare di Stabia e sui Monti Lattari.
Il tutto dopo una lunga serie di discussioni su intercettazioni e la polemica sulla durata delle indagini, fino alla richiesta respinta della scarcerazione di Adolfo Greco, che attualmente resta in regime di massima sicurezza e visibilmente dimagrito (circa 68 kg, ndr).
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Il nuovo collegio giudicante, presieduto da Fernanda Iannone, ha programmato 5 nuove udienze fino a novembre durante le quali saranno passate al setaccio le posizioni degli imputati: su tutti Adolfo Greco, per poi passare a Michele e Raffaele Carolei, Umberto Cuomo, Luigi Di Martino e Attilio Di Somma.
La difesa chiede di procedere spediti e di fare presto, i legali degli imputati giocheranno tutte le carte possibili per dimostrare l’infondatezza delle accuse rinchiuse in un’inchiesta che ha fatto clamore in città oltre che ha fatto tremare politici, imprenditori ed esponenti della società civile.
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