Una protesta di piazza con cittadini e associazioni per la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase. La rete dei movimenti vesuviani ha organizzato per sabato 26 novembre alle ore 10.00 in piazza Ernesto Cesaro a Torre Annunziata una mobilitazione per il “diritto alla salute nell’area Vesuviana”.

“Doveva essere riaperto a maggio 2022 – hanno commentato gli organizzatori in una nota - poi a settembre e infine, l'ultima scadenza il 15 novembre. Adesso che anche questa data è stata superata, sia per la carenza di personale medico specialistico, che per i locali ormai vandalizzati, sulla data della riapertura del servizio ancora non appaiono certezze. Si paventerebbe l'ipotesi di una mezza riapertura quindi resta da capire che tipo di servizio possa essere riavviato, in quanto verrebbe riaperto un pronto soccorso non con le stesse caratteristiche che aveva prima della chiusura del reparto, a causa dell'avvento dell'emergenza covid”.

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L’evento arriva a qualche giorno di distanza da una nota congiunta diffusa dal consigliere regionale Mario Casillo e dal sindaco di Boscotrecase Pietro Carotenuto in cui si dava notizia dei lavori di manutenzione straordinaria del pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase. Sul caso è intervenuto anche il senatore Orfeo Mazzella annunciando un’interrogazione parlamentare.

“Noi – hanno concluso la rete dei movimenti vesuviani - diciamo no a servizi non sicuri per utenza e operatori, vogliamo un vero pronto soccorso e una sanità efficace”.

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Il fatto

L'interrogazione