Rampa Nunziante. “Il palazzo non va abbattuto”: appello al Consiglio di Stato dei proprietari
Ricorso contro la decisione del Tar dello scorso agosto
14-04-2022 | di Gianluca Buonocore
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I proprietari non vogliono l’abbattimento del palazzo crollato di Rampa Nunziante a Torre Annunziata. Hanno fatto appello al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar dello scorso agosto.
“Doveva essere una villetta bifamiliare, invece è diventato un palazzo di cinque piani, “In totale difformità rispetto alla licenza edilizia del 1957”. Fu questa la motivazione da parte della Terza Sezione di Napoli, presieduta dal giudice Anna Pappalardo.
Anche in quel caso fu respinta la richiesta da parte dei proprietari di non demolire l’immobile, crollato il 7 luglio 2017. In quella tragedia perso la vita otto persone, tra cui due bambini.
A presentarlo, tramite gli avvocati Ippolito Matrone e Orazio Abbamonte, sono state Rosanna Vitiello e Ilaria Bonifacio, rispettivamente mogli di Massimo Lafranco e Roberto Cuomo. Entrambi, nel corso del processo di primo grado, sono stati assolti dall’accusa di omicidio colposo. Per loro la Procura ha presentato ricorso in appello.
Assieme a loro anche Aniello Manzo, proprietario degli appartamenti al terzo piano condannato a 11 anni e 2 mesi.
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