In aula per stabilire verità e responsabilità su tangenti e appalti a Torre Annunziata. Iniziato il processo nei confronti dell’ex vicesindaco Luigi Ammendola e dell’ex dirigente dell’ufficio tecnico comunale Nunzio Ariano.

Il collegio presieduto dal giudice Marano ha iniziato a disporre gli atti propedeutici alle prossime udienza, in programma il 10 ottobre per ricostruire il sistema che ha fatto luce sullo scandalo mazzette al comune oplontino. Dalle indagini della Guardia di Finanza è emerso che nel dicembre 2020, il Comune di Torre Annunziata aveva affidato i lavori di manutenzione degli infissi e di bonifica, mediante pitturazione, dell'asilo nido di Via Parini, nei locali dell’Ambito 30. Le opere di riqualificazione vennero affidate pagando duemila euro a mo’ di tangente.

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I lavori eseguiti, di fatto, sono risultati diversi da quelli concordati. Il comune oplontino, nel gennaio 2021, ha liquidato alla ditta oltre 40mila euro (40.795 €), utilizzando i fondi regionali per la gestione e la manutenzione degli asili nido. I lavori effettivamente realizzati però avevano un valore complessivo di poco inferiore ai 10mila euro (9.386,16 €). Il profitto ottenuto fu poi sequestrato dalle Fiamme Gialle nell'operazione del 18 agosto 2022.

Rispetto agli stalli mercatali l'ex capo UTC Ariano fu denunciato per abuso d’ufficio. Gli inquirenti, nell'ambito delle indagini sul collaudato sistema criminale messo in piedi al Comune di Torre Annunziata, scoprirono gravi irregolarità nei bandi per l'affidamento dell’area antistante lo stadio Giraud. Nella prossima udienza di ottobre i due presunti capi del Sistema di tangenti oplontino tornerà in aula.

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