Suona alle porte di casa violando restrizioni. Denunciato un 43enne di Torre Annunziata
L’uomo, residente da anni a Lecce, era agli arresti domiciliari: aveva con sé anche una dose di cocaina
08-04-2020 | di Marco De Rosa
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Ha violato le restrizioni in materia di coronavirus suonando i campanelli delle porte di casa.
E’ stato arrestato A.A., un 43enne originario di Torre Annunziata ma residente da anni a Taviano, in provincia di Lecce.
Sorpreso dalla polizia a suonare i campanelli delle abitazioni di via Cimarosa, è stato denunciato dalla polizia per inosservanza ai decreti anti coronavirus. Con sé però aveva anche una dose di cocaina e la sua posizione si è ulteriormente aggravata. A nulla sono valse le giustificazioni dell’uomo, che ha riferito “di aver sbagliato edificio”.
San Giorgio a Cremano, ai domiciliari con la droga in casa: arrestata 64enne
Nell'abitazione il kit completo del pusher con cocaina e bilancini di precisione
Ad un ulteriore controllo, è emerso peraltro che il 43enne era sottoposto agli arresti domiciliari per associazione mafiosa.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"