Nuovo caso increscioso al Tribunale di Torre Annunziata. Lo scorso venerdì l’avvocato Patrizia Magliulo è stata minacciata dai familiari di un imputato appena condannato.

Il fatto è accaduto dopo la lettura di un dispositivo, dispositivo, relativo ad un processo penale collegiale concluso con una condanna ad una pena importante per fatti gravi, la legale, rappresentante della parte civile, è stata dapprima avvicinata da persone, poi identificate quali familiari dell'imputato, e quindi malamente apostrofata e minacciata.

Questo il commento di condanna da parte della Camera Penale di Torre Annunziata. “L’episodio gravissimo va stigmatizzato con fermezza: per l'ennesima volta, anche grazie ad un'incivile campagna mediatica, si identifica nell'avvocato non già il rappresentante dei diritti inviolabili di una parte, bensì il colpevole di un epilogo processuale, ora associandolo alle condotte dell'imputato, ora additandolo come il “responsabile” di una condanna.

Tanto premesso, si esprime solidarietà all'avvocato Magliulo, iscritta della nostra Camera Penale e stimatissima collega del Foro, e contestualmente si invitano i responsabili della sicurezza in Tribunale a vigilare perchè simili episodi non abbiano a ripetersi”.

L'ultimo episodio è avvenuto lo scorso gennaio, quando a essere minacciati, oltre agli avvocati, fu anche il giudice.

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