Torre Annunziata, da Oplontis allo scoglio di Rovigliano: 'Puntiamo sulla bellezza per rinascere'
Città protagonista alla Borsa Mediterranea del Turismo. L'Assessore Ascione: 'Basta ombre, restituiamo al territorio l'immagine che merita'
12-03-2025 | di Rosanna Salvi

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Torre Annunziata protagonista alla Borsa Mediterranea del Turismo. "Gli scavi di Oplontis sono un sito archeologico unico al mondo ed è nostro dovere valorizzarlo. Dobbiamo liberarci delle ombre e realizzare insieme un sogno rimasto per troppo tempo chiuso in un cassetto".
A dichiararlo è l'Assessore al Turismo, Alfonso Ascione, nel corso della conferenza stampa indetta questa mattina a Palazzo Criscuolo. Torre Annunziata parteciperà alla BMT con uno stand dedicato alle bellezze archeologiche e turistiche della città. Un punto di svolta che segna l'inizio di una serie di progetti che puntano a valorizzare l'immagine del territorio. Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio Comunale, Davide Alfieri, via all'illustrazione degli eventi in programma. "La prima iniziativa per il rilancio della Villa di Poppea sarà organizzata il 6 aprile in occasione dell'ingresso gratuito ai musei. Saranno installati cartelloni pubblicitari permanenti all'interno della stazione Oplonti della Circumvesuviana. Inoltre, sarà tracciato un percorso per accompagnare i turisti fino all'ingresso degli Scavi. Un appuntamento importante in cui vorremmo coinvolgere anche figuranti con abiti d'epoca".
L'Assessore Ascione è determinato a realizzare il brand Oplontis, che consentirà alla città di esportare a lungo raggio il patrimonio culturale di Torre Annunziata. Un progetto ambizioso in cui giocheranno un ruolo fondamentale associazioni, scuole, gestori delle strutture extra-alberghiere e addetti ai lavori. "La capacità di intercettare i turisti è direttamente proporzionale all'efficienza del trasporto pubblico. Ed è per questo che abbiamo già avviato un dialogo con Eav. Inoltre, sarà fondamentale anche il ruolo dei tassisti sul territorio. Dovranno allargare il loro raggio d'azione e offrire un servizio ai visitatori che sceglieranno la nostra città come meta turistica. L'idea è di renderli operativi h24 inserendo un sistema a turnazione, in modo tale da non lasciare scoperta alcuna fascia oraria".
Nel corso della conferenza, a cui hanno partecipato anche scuole e associazioni, Ascione ha illustrato gli obiettivi che intende raggiungere nel corso dell'anno. Tra queste l'istituzione del premio di Oplontis, pensato apposta per dare un riconoscimento a personalità di spicco che, con le proprie competenze, hanno dato lustro alla città. "Inizieremo a pubblicizzare il premio a partire dal 5 agosto, data simbolica per Torre Annunziata, per poi entrare nel vivo dell'evento nella settimana del 22 ottobre. Ci stiamo ancora lavorando, ma questo progetto si inserisce in una serie di inziative che intendiamo lanciare per incrementare i flussi turistici. Sarà interamente finanziato dalla Regione Campania e ci auguriamo di poterlo replicare tutti gli anni", sottolinea Ascione.
Dalla Villa di Poppea allo scoglio di Rovigliano. La balneabilità è al centro del dibattito sul turismo e con l'apertura di via Fusco, inaugurata questa mattina, si intravede un disegno di rigenerazione che mette al centro anche la risorsa mare. "Dobbiamo recuperare l'identità di Torre Annunziata, ma per farlo serve fare rete con scuole e associazioni, il cui contributo può fare la differenza in questa missione. Siamo stufi degli stereotipi sulla camorra. Noi non siamo una città di malavitosi ed è bene chiarirlo con fermezza", aggiunge Ascione.
Un sogno condiviso dal sindaco Corrado Cuccurullo, determinato a restituire a Torre Annunziata l'immagine di città turistica. "Siamo stati relegati per troppo tempo in un cono d'ombra che ha tolto ogni energia alla città. Sarei ipocrita se vi dicessi che questi progetti si realizzeranno con uno schiocco di dita. Da parte dell'amministrazione c'è la chiara volontà di inaugurare una nuova fase e stiamo dimostrando ogni giorno di potercela fare. Noi ci crediamo e siamo pronti a restituire alla città l'immagine che merita", conclude il sindaco.
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