Definire disastrosa la situazione delle scuole a Torre Annunziata potrebbe sembrare inappropriato, ma le condizioni in cui versano gli edifici che ospitano i giovani del territorio sono davvero allarmanti. Rischi statici, topi, perdite e infiltrazioni sono ormai all’ordine del giorno e i dirigenti oplontini aspettano caldamente di essere ricevuti dai vertici di via Schiti.

E proprio ieri mattina, nella sua prima uscita pubblica, il commissario prefettizio D’Acunto ha puntato l’attenzione sulla mancata manutenzione ordinaria degli edifici scolatici oplontini negli ultimi anni, che ha causato la chiusura di diversi istituti nelle settimane scorse, arrecando notevoli disagi a alunni e famiglie.

“Noi dirigenti e tutto il personale scolastico ci siamo trovati da soli ad affrontare situazioni di emergenza e a nulla sono valsi i numerosi appelli alle istituzioni locali, caduti rovinosamente nel vuoto – spiega Daniela Flauto, dirigente della scuola Pascoli di Via Tagliamonte – Negli ultimi anni è stato fatto poco e male e decine e decine di richieste di intervento sono rimaste inevase”.

“Una politica sul territorio fallimentare che ha pagato, e che sta facendo scontare a tutti noi, una cronica mancanza di programmazione – continua la preside. – Ciò che non avviene all’interno della scuola che, proprio grazie alla programmazione e al coordinamento interno riesce a garantire un’organizzazione didattica eccellente, con tante iniziative volte alla crescita sana e consapevole dei nostri ragazzi. Per chi sta a capo dell'amministrazione è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche, non c'è più tempo da perdere! Ritengo che la disorganizzazione e l’assenza dell’Ente comunale -  conclude - sia una mancanza di rispetto non solo verso i bambini e i ragazzi ma verso tutti i cittadini torresi che credono nell’istituzione scolastica!”


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