Partono i lavori di ristrutturazione dopo l’incendio che ha distrutto tutto. Si intravede la luce per i lavoratori dell’autogrill di Torre Annunziata Scavi. Nove dipendenti rimasti fermi al palo dopo il rogo che ha praticamente polverizzato l’area ristoro.

Il 27 febbraio scorso sono infatti partiti i lavori di ristrutturazione edilizia del locale esistente. Saranno installati dei locali provvisori con box metallici modulari, funzionali per la riattivazione dell’area ristoro e dei servizi WC. L’obiettivo è quello di assicurare la continuità del servizio.

Le indagini, nel frattempo, sembrano incanalarsi verso l’ipotesi di un corto circuito divampato nell’area toilette e che ha distrutto completamente il punto ristoro il 6 gennaio scorso. Fortunatamente, non ci furono feriti, per quella che poteva essere una strage. Al momento del rogo, infatti, dato il giorno particolare dell’Epifania, c’erano solo poche persone. Immediato l’allarme non appena una nuvola di fumo si levò dai bagni dell’autogrill. Tanta la paura, vista anche la vicinanza al distributore di carburante.

Ora che i lavori sono iniziati, però, resta la preoccupazione dei dipendenti della struttura. In totale nove dipendenti che ora più che mai sono in cerca di risposte sul loro futuro lavorativo. Il cartello di avviso inizio lavori è affisso nei pressi del cantiere, gli operai sono al lavoro per far riaprire la struttura, ma lo spettro della cassa integrazione o del licenziamento continua ad aleggiare sui dipendenti, che non hanno risposte su modi e tempi del loro ritorno a lavoro.

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