Torre Annunziata. L’incredibile decisione dei commissari: “Smantellare il Museo dell’Identità”
Solo un anno fa Zuchtriegel ne tesseva le lodi, oggi invece i costi sono troppo elevati. Nuova umiliazione alla città
14-08-2022 | di Redazione
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Il Museo dell’Identità è da smantellare. E’ l’assurda decisione dei commissari di Torre Annunziata, resa pubblica qualche giorno fa durante un incontro al comune con le associazioni culturali cittadine.
I costi elevati per il mantenimento del museo, annessi a quelli di vigilanza hanno fatto propendere per l’idea di riportare a Palazzo Criscuolo la giunta comunale e gli uffici di rappresentanza istituzionale, ora assenti dopo lo scioglimento per infiltrazioni. Una scelta che, di fatto, significa smantellare il museo dopo anni di battaglie e impegno civico per riportare gli Ori a Torre Annunziata. Ancora non è chiaro l'intento: se da un lato è comprensibile far i conti con il bilancio in rosso del Museo, dall'altro lato non è accettabile l'idea che un Museo venga chiuso, piuttosto che rilanciato.
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Una decisione che ha raccolto, ovviamente, numerose proteste. Si tratta dell’ennesimo colpo dato a una città ricolma di amarezze e delusioni. Solo un anno fa c’erano state le parole piene di speranza del direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel il quale, parlando proprio del Museo dell’Identità, aveva posto l’accento sulle bellezze del sito, che “ci consente di studiare un contesto topografico più ampio come la cosiddetta Villa B di Oplontis e l’arredo scultoreo che io ricordo di aver studiato all’Università. Ora ho il bellissimo compito di occuparmi della ricerca e della conservazione di reperti unici. Perché danno la sensazione del gusto della cultura prima dell’eruzione del ’79”.
Ci si chiede allora, cosa può essere cambiato a un anno di distanza, nell’ottica di una valorizzazione dei siti culturali e archeologici limitrofi a quelli di Pompei. Necessario un cambio di rotta per continuare sulla strada tracciata dalle associazioni culturali cittadine, che vogliono da tempo che il Museo dell’Identità sia un Museo Civico cittadino. Solo così si può evitare un nuovo schiaffo all’immagine della città di Torre Annunziata.
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