Percorso pedonale in via Mauro Morrone, l'amministrazione Ascione ci riprova. Si tratta dell’ultima novità in materia di viabilità a Torre Annunziata. Il 9 dicembre a partire dalle ore 7.00, in base a quanto recita l'avviso affisso nella strada, ci sarà il divieto di sosta con rimozione forzata lungo via Mauro Morrone per permettere i lavori di installazione dei paletti parapedonali.

Un'iniziativa che l'amministrazione aveva provato ad attuare la scorsa primavera quando, di punto in bianco, fu comunicata la decisione. Il 3 maggio scorso infatti sull'albo pretorio fu pubblicata l'ordinanza che prevedeva l’istituzione sul lato sinistro della strada, secondo il senso unico di marcia, di un percorso protetto da paletti parapedonali e, su ambo i lati della carreggiata, il divieto di sosta e di fermata. Un’ordinanza che fu presa d’assalto dalla protesta dei residenti.

Dopo il confronto con alcuni residenti, il sindaco Vincenzo Ascione e l’ex vicesindaco (con delega alla viabilità) Gaetano Veltro fecero un passo indietro e sospesero l’ordinanza. “Ho sospeso l’iniziativa – dichiarò al nostro giornale il sindaco - nelle more di un approfondimento e di verifiche su possibili interventi di carattere più complessivo sulla materia. Fermo restando che la priorità è di consentire ai pedoni e ai disabili di circolare con tranquillità”. In questi mesi, inutile dirlo, di verifiche ed approfondimenti sulla materia neanche l'ombra. E' stata semplicemente ripresa l'ordinanza che giaceva nel cassetto e riproposta. Eppure basterebbe ascoltare i residenti (che pure si sono resi disponibili) per capire quali potrebbero essere le soluzioni alternative. Ma è troppo complicato per il sindaco. Più facile installare qualche paletto.

Inutile ricordare che la mancanza di posti auto è un problema cronico di Torre Annunziata e la eliminazione di ulteriori spazi di sosta, senza trovare soluzioni alternative, non farà altro che creare ulteriori disagi. “Si tratta di un provvedimento – ha spiegato l’assessore con delega alla viabilità Gioacchino Langella - che ho ricevuto in eredità da chi mi ha preceduto. Nel frattempo dovevano arrivare questi paletti per dare la possibilità ai pedoni di usufruire di quella strada. Nel rispetto dei posti riservati ai portatori di handicap, questi sono stati traslati dinanzi all’incrocio di via Gino Alfani e in via Vesuvio”. Come auspicato, la soluzione alternativa non c’è. Con buona pace di cittadini e residenti.

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