Torre Annunziata. Processo al Quarto Sistema: entro fine mese la sentenza
Tutti hanno chiesto il rito abbreviato tranne Pasquale Cherillo. Il 17 la requisitoria del pm
09-06-2021 | di Gianluca Buonocore

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Saranno processati quasi tutti con rito abbreviato. Questa mattina, al tribunale di Napoli, si è tenuta l’udienza preliminare nei confronti delle 14 persone che facevano parte del cosiddetto “Quarto Sistema” a a Torre Annunziata.
Il nuovo clan, noto come “Sauriell-Scarpa” era in aperta disputa con i clan storici del territorio oplontino. Gli imputati sono accusati a vario titolo di associazione mafiosa e di concorso in estorsione. Tra le azioni criminali del Quarto Sistema anche l’attentato all’Ad Cars dello scorso 5 giugno.
Pompei. Non solo il 25 novembre: il processo simulato che ricorda Franca Viola
Successo dell’iniziativa nella Basilica degli Scavi contro povertà educativa e dispersione scolastica
Un clan guidato, secondo gli inquirenti da 4 persone. Domenico Balzano, Luca Cherillo, oltre a Salvatore Carpentieri e Pasquale Cherillo, inizialmente sfuggiti al blitz della Polizia. A loro il compito di individuare gli imprenditori ai quali estorcere soldi. Un clan che si avvaleva dell’apporto di altri sodali, come Vincenzo Anzalone, Crescenzo e Salvatore Balzano, Alessio Pio De Simone, Pietro Evacuo, Matteo Fraterno, Luigi Guida, Natalino Scarpa, Antonio Villani e Giuseppe Losco (accusato di concorso in estorsione).
Tutti hanno chiesto il rito abbreviato, tranne Pasquale Cherillo con l’ordinario. Il prossimo 17 giugno ci sarà la requisitoria del pm e l’arringa da parte dell’avvocato Giuseppe De Luca, in difesa di Matteo Fraterno e Pietro Evacuo.
Il 28 giugno e il 29 giugno sono state fissate altre due udienze. La sentenza potrebbe, quindi, arrivare anche entro fine mese.
Sondaggio
Risultati
