Torre del Greco. Uccise sua moglie a colpi di piccone: condannato
I giudici: "Umberto Scassillo agì senza premeditazione"
30-03-2017 | di Salvatore Piro
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Torre del Greco. Amazzò sua moglie a colpi di piccone: condannato a 18 anni di carcere. Questa la sentenza scritta oggi dai giudici della IV Corte d'Assise del Tribunale di Napoli per Umberto Scassillo, il 72enne uxoricida di via Nazionale. Il pm, per l'ex saldatore ora in pensione, aveva chiesto la condanna a 30 anni.
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Ma, secondo la Corte, Scassillo (difeso dal legale Michele Riggi) ammazzò la sua anziana compagna di vita, Ida Fontana, al termine di una lite per motivi passionali e senza premeditazione. Il delitto si consumò nel 2015 all'interno della villetta di famiglia, al confine tra Torre Annunziata e Torre del Greco. Dopo l'efferato omicidio, Umberto Scassillo si consegnò spontaneamente ai carabinieri. L'uomo indossava ancora vestiti sporchi di sangue.
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