Abbiamo cercato dappertutto, prima a terra, poi in mare. Non sappiamo cosa sia accaduto”. E’ il racconto di Antonio Boccia, gestore del Lido Risorgimento, sulla morte drammatica di Vittoria Scarpa, la bimba di 5 anni che ha perso la vita questo pomeriggio a Torre Annunziata.

“Le ricerche sono partite appena abbiamo avuto notizia che la bambina non si trovava – ha raccontato Boccia -. Insieme agli altri lidi abbiamo organizzato un controllo a tappeto su tutto il litorale”.

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In un primo momento le ricerche si sono concentrate sull’arenile, convinti che la bambina si fosse allontanata in uno degli altri stabilimenti presenti in zona. Poi la decisione di controllare anche in mare: “Io stesso – ha precisato l’imprenditore – sono andato con la mia barca di salvataggio fin sotto la scogliera, ma poi i carabinieri l’hanno ritrovata a largo proprio dinanzi allo stabilimento. Non riesco a immaginare cosa sia accaduto”, ha concluso in preda allo sgomento.

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La procura di Torre Annunziata ha aperto un'inchiesta sulla tragedia. La salma della piccola resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia che sarà fissata nei prossimi giorni. In corso accertamenti sulla presenza di bagnini al momento della tragedia mentre i carabinieri hanno ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda.


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