Per 61 dipendenti ex Auchan è arrivata la luce in fondo al tunnel. Una schiarita per la maggior parte dei lavoratori dell’ipermercato di via Pontenuovo a Pompei. L’annuncio della chiusura, dopo oltre 30 anni di attività, del centro commerciale, ha aperto una crisi finita sui tavoli istituzionali della Regione Campania.

Dei 106 dipendenti a rischio licenziamento, 61 hanno riottenuto il posto di lavoro per la catena alimentare del gruppo Vegé che ha acquisito alcuni degli spazi del centro per allestire la sua area. Sono stati assunti e ora attendono la riapertura del nuovo centro, che dovrebbe avvenire entro il prossimo luglio, salvo nuovi imprevisti. In 9 hanno accettato il programma di uscita volontaria mentre resta in bilico il futuro di 33 persone. Inizialmente si era aperta per loro una nuova prospettiva. Il frazionamento dell’ipermercato porterà nuovi marchi all’interno del centro di via Ponte Nuovo, con conseguente possibilità per i lavoratori in esubero di essere assorbiti. La situazione è però in fase di stallo.

“Attualmente non è stato definito ancora nulla – ha spiegato Ludovico Vitale del sindacato Filcams Cgil -. Si attende l’entrata nel centro dei nuovi marchi per poi avviare le procedure del caso”. Qualcosa in merito potrebbe cambiare solo dopo l’estate, costringendo le 33 persone licenziate ad attendere ancora per sperare di riottenere un posto di lavoro.

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