Finalmente la svolta per la mensa scolastica di Torre Annunziata. Un servizio rimasto in stallo da mesi e che presto potrebbe sbloccarsi. E’ stata aggiudicata la gara d’appalto per il servizio di refezione scolastica per il prossimo triennio.

La ditta vincitrice dell’appalto da 1,4 milioni di euro è la Glm Ristorazione, con sede a Castellammare di Stabia. L’azienda era giunta addirittura sesta nell’elenco delle ditte che hanno presentato l’offerta ma è stata quella ritenuta più congrua dai commissari e dall’ambito.

Da mesi il servizio era rimasto fermo al palo, precisamente dal 5 settembre scorso, penalizzando genitori e bambini di Torre Annunziata, ancora senza refezione. Stessa sorte per i dipendenti del centro di cottura di via Isonzo. Una situazione di crisi spiegata in parte dagli iter burocratici della Stazione Unica Appaltante. A perderci, però, sono soprattutto genitori e bambini, rimasti senza un servizio essenziale.

I commissari, dal canto loro, hanno agito con lentezza. Nel gennaio scorso avevano congelato la decisione. Alla base delle preoccupazioni degli ispettori c’era un anomalia nell’offerta presentata dalla ditta aggiudicataria, ritenuta non idonea in quanto ha presentato un ribasso troppo elevato a discapito della qualità del servizio.

Resta da capire ora la situazione in merito al centro cottura. I dipendenti della struttura lamentavano infiltrazioni e disagi vari, che dovevano essere verificati dall’ufficio tecnico comunale prima che la ditta aggiudicataria dell’appalto potesse entrare nei locali per organizzare il servizio mensa. Gli stessi dipendenti che ora cercano risposte sul loro futuro, ancora avvolto nel mistero.


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