Comune sciolto per camorra: i nuovi commissari di Torre Annunziata
Da oggi scatta la gestione straordinaria: il presidente della Repubblica Mattarella ha firmato l’incarico
09-05-2022 | di Redazione

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Saranno Enrico Caterino, Fernando Mone e Marco Serra i nuovi commissari straordinari in carica a Torre Annunziata. Dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche, il comune riparte da questa triade per azzerare tutto e ripartire.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato l’incarico che metterà nelle mani di Caterino e Mone (rispettivamente prefetto e viceprefetto a riposo) e Marco Serra (già in carica nella città oplontina) il destino di Torre Annunziata.
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Caterino arriva da Ravenna, dove ha ricoperto il ruolo di prefetto a Ravenna fino al 22 gennaio scorso prima di andare in pensione. Originario di San Cipriano d’Aversa, la sua città gli ha riconosciuto la cittadinanza onoraria. Per 18 mesi ora sarà il sindaco di Torre Annunziata. Al suo fianco ci saranno Mone e Serra. Toccherà a loro cancellare le ombre della criminalità descritte nella relazione della commissione d’accesso e del prefetto di Napoli.
Tanti i punti da chiarire e che potrebbero portare a ulteriori indagini giudiziarie. Appalti e documenti nascosti, la gestione dei beni confiscati e la gestione ordinaria tra rifacimenti stradali e manutenzione delle scuole, due problemi che continuano a mortificare oggi l’immagine di Torre Annunziata.
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