Covid Hospital. I sindacati: “Subito la riorganizzazione, rischiamo il collasso”
La Cisl chiede maggiori tutele: “Lettura tamponi all’interno dei presidi, adeguamento personale e spazi per riposare”
03-11-2020 | di Redazione

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Tamponi a tutto il personale con lettura all’interno dell’ospedale, cabine sanificate, spazio riposo per il personale nei singoli reparti, adeguamento del personale e termoscanner idonei.
Sono le richieste dei sindacati per il Covid Hospital di Boscotrecase dopo l’allarme scattato nei giorni scorsi al Covid Hospital di Boscotrecase. Al presidio vesuviano ci sono circa 80 pazienti ricoverati, 8 dei quali in terapia intensiva e 20 in sub-intensiva. Numeri che hanno sancito il blocco dei ricoveri perché tutti i posti letto sono occupati. La paura è cresciuta quando circa 40 operatori della struttura, tra medici e personale sanitario, sono risultati positivi al covid-19.
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“La grave situazione pandemica che si sta sviluppando sul nostro territorio con la crescita del tasso di contagio tra i dipendenti del Covid Hospital, stanno provocando il collasso della struttura - ha spiegato in una lettera il sindacato Cisl, che ha comunque mostrato segno di collaborazione con l'Azienda -. Abbiamo bisogno di nuove risorse sanitarie, adeguate dotazioni di sicurezza e valutare nuovi percorsi idonei all’interno della struttura. Occorre subito una nuova riorganizzazione e fino a che non si provvederà a risolvere i problemi, si chiede il blocco dei ricoveri”.
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