Covid-19. Dal Loreto Mare al S. Giovanni Bosco, la nuova sfida di Franco Faella
Dopo aver gestito la trasformazione del presidio in Covid center, per il professore di Castellammare il nuovo incarico
03-11-2020 | di Redazione

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Dopo aver gestito la trasformazione del Loreto Mare in covid center, ora il nuovo incarico all’Ospedale San Giovanni Bosco.
Per il professore Francesco Faella una nuova sfida all’orizzonte. Si tratta di istruire e guidare la riconversione dell’ospedale San Giovanni Bosco. Il presidio napoletano è stato svuotato dei pazienti che erano ricoverati e dall'11 novembre riaprirà, accogliendo solo pazienti positivi al covid.
L'operazione di trasformazione del nosocomio va avanti, sotto la guida di Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Asl Napoli 1. "In questi giorni – ha spiegato Verdoliva - sono in corso alcuni piccoli lavori per assicurare la piena sicurezza di pazienti e medici nel nuovo ospedale covid e parallelamente medici e infermieri stanno svolgendo un corso di formazione sulle procedure per affrontare il virus sotto la guida del professore Franco Faella".
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Faella, ex direttore del dipartimento di epidemiologia dell'ospedale Monaldi, ora in pensione, prosegue dunque la sua collaborazione con l'Asl nella lotta al covid dopo essersi occupato della trasformazione in covid center del Loreto Mare. L'ospedale San Giovanni Bosco è stato trasformato in covid center per sfruttare appieno tutte le specialistiche e poter quindi curare pazienti positivi con sintomi e altre patologie.
Ci saranno in tutto 89 posti letto: 40 degenze ordinarie covid19, 12 posti di ginecologia e ostetricia dove si potrà partorire se positivi, 6 di ortopedia, 12+4 di cardiologia con emodinamica, 15 posti di chirurgia vascolare, generale e neurochirurgia. Tutti i pazienti saranno covid positivi.
"Stiamo proseguendo – ha continuato Verdoliva - anche la giusta interlocuzione con i medici nell'unità di crisi aziendale istituita già da marzo e a cui partecipano anche i sindacati. La decisione di convertire il San Giovanni Bosco in covid center è stata partecipata dalle organizzazioni sindacali di dirigenza e di comparto nell'ambito di questa unità di crisi e a breve convocheremo una nuova riunione informativa".
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