Torre Annunziata. Sistema Ariano, duemila euro per una firma: arresto bis
Sequestrato il tesoretto all'ingegnere infedele
03-04-2021 | di Marco De Rosa

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Lo scandalo mazzette al comune di Torre Annunziata si allarga. Spuntano altri duemila euro consegnati a Nunzio Ariano per il pagamento dei lavori alle case popolari del Rione Penniniello.
La guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito una seconda ordinanza di custodia in carcere per l’ex capo dell’ufficio tecnico comunale. Le fiamme gialle hanno scoperto un nuovo episodio, risalente al 17 ottobre 2019.
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Secondo le fiamme gialle, Ariano ha indotto l’imprenditore Vincenzo Supino a corrispondergli indebitamente duemila euro per sbloccare due mandati di pagamento. Le due firme per due mandati affidati rispettivamente alla Supino Group srl, per i lavori di manutenzione straordinaria degli alloggi di proprietà comunale degli isolati 4 e 5 del Parco Penniniello, e alla ADV Associati, gestita di fatto dal Supino, per i lavori di manutenzione straordinaria di alloggi di proprietà comunale. I pagamenti sono stati eseguiti a distanza di mesi dalla fine dei lavori e dall’emissione delle fatture.
Eseguito un sequestro preventivo di 12mila euro: di questi duemila relativi alla induzione indebita che ha portato alla nuova ordinanza, e diecimila relativi alla “mazzetta delle sette scogliere”.
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